Tutte le novità su Horizon Zero Dawn
Uno dei titoli altamente ottimizzati più attesi dai gamer per la nuova PlayStation 4 Pro è di sicuro Horizon Zero Dawn, di cui è stata fornita una succosa anticipazione in occasione del PlayStation Meeting, quando è stata mostrata la sua nuova veste grafica. Proprio per questo motivo, è già possibile dire che saranno numerose, e molto consistenti, le differenze rispetto al gioco in versione PlayStation 4. Resta da capire, però, se ci saranno modifiche anche dal punto di vista del gameplay: per conoscere la risposta a questo interrogativo, non c’è altro da fare che affidarsi a quel che è stato comunicato da Guerrilla Games.
In particolare Michiele van der Leeuw, nonché direttore tecnico dello studio di sviluppo, ha specificato che il gameplay del titolo resterà pressoché inalterato, dal momento che i miglioramenti di Horizon Zero Dawn riguarderanno unicamente l’aspetto grafico. La nuova console assicurerà prestazioni più elevate sia per la CPU che per la GPU, ma non si andrà oltre: nel senso che PlayStation 4 Pro non è stata concepita per garantire performance superiori dal punto di vista del gameplay, ma solo per migliorare la resa grafica.
Qualche anticipazione su Horizon Zero Dawn
In attesa del debutto ufficiale, che è previsto per il mese di marzo dell’anno prossimo, vale la pena di scoprire ulteriori dettagli in proposito. Per esempio, l’art director del titolo Jan-Bart Van Beek ha raccontato che per Horizon Zero Dawn non ci saranno i 4K nativi, anche se il risultato finale non sarà molto diverso: insomma, individuare le differenze non sarà semplice.
Cosa bisogna attendersi, dunque? Prima di tutto, è bene tenere conto che il videogame è piuttosto distante dal genere che ha garantito la celebrità a Guerrilla Games, nel senso che si tratta di un action game in terza persona. L’ambientazione ci proietta in avanti di quasi mille anni: siamo nel 3000 dopo Cristo, e una cacciatrice di nome Aloy, che ovviamente vive in un pianeta post apocalittico che ha visto il collasso della civiltà umana, deve fare i conti con un mondo che non capisce, eliminando i robot che affollano le praterie e smontandoli per conquistarsi la sopravvivenza.
A questo punto, non resta che aspettare il 2017 per giocarci.